È successo di nuovo: i tecnici Enel, con un atto di forza, hanno privato ieri l’ex caserma Masini e le abitazioni di via Borgolocchi dell’energia elettrica. Siamo di nuovo al buio, ma non siamo di nuovo a capo. Ciò che la campagna #facciamociluce è riuscita ad esprimere in termini di solidarietà e partecipazione deve ora misurarsi con la prova più importante: trovare una soluzione definitiva che ponga fine a questo gioco a cui ci costringono a giocare. La ricchezza dei progetti di Làbas è sinonimo di legittimità sociale, umana e politica, che non va confusa con presunte illegalità e abusivismi. Una settimana fa ci siamo ripresi la luce perché nonostante la nostra disponibilità a regolarizzare la situazione, non c’è stata data alcuna risposta. Il nostro invito di stabilizzazione rimane lì (ribadito a Cassa Depositi e Prestiti), come del resto i nostri progetti che non possono rimanere senza elettricità. Il comune di Bologna, non a caso, ha pensato bene lunedì di accelerare il tentativo di eliminare questa straordinaria esperienza di recupero, per un uso sociale, di un bene abbandonato da 15 anni con l’approvazione di un POC che hanno avuto il coraggio di chiamare di “rigenerazione urbana”. L’ex caserma Masini diventerà per il 45% un albergo, per il 35% appartamenti di lusso, per il resto degli uffici con funzioni direzionali, finanziarie, assicurative e commerciali. E’ uno schiaffo ad un intero quartiere che non ha bisogno di ulteriore cemento per fini speculativi e la ricchezza di pochi, ma che al contrario è già protagonista di una nuova idea di vivere gli spazi collettivi della città. Chiediamo tutti coloro che sostengono Làbas di partecipare attivamente all’opposizione ad un destino, questo sì fatto di abusivismo e illegalità, che priverebbe a questo pezzo di Bologna la possibilità di costruire un futuro migliore, sostenibile, equo.
▼ dalle 17.00 Campi Aperti a Làbas – Associazione per la Sovranità Alimentare (Agricoltura biologica e mercati contadini) http://www.campiaperti.org/
▼ dalle 17.00
Làbimbi (Laboratorio di riciclo creativo)
▼dalle 19.00 Aperitivo con Làbiopizza
▼dalle 20:00 Nextdoorshiatsu, pratica con gli allievi
▼ dalle 21:30 dj set
**dalle 17:30 alle 19:00
Sportello per il diritto all’abitare – ADL
**Info point associazione Ya Basta Bologna.
Ya Basta! Bologna realizza attività per la promozione dei diritti di cittadinanza dei migranti presenti in Italia, per l’affermazione della libertà di movimento e contro i dispositivi di esclusione e di criminalizzazione dei cittadini stranieri.
Contatto Fb: YaBasta Bologna
Làbas occupato
Via Orfeo 46, Bologna quartiere Santo Stefano (antifascista)
Tommaso, Gianmarco, Chritopher, Roberto e Domenico liberi!