Un primo Aprile all’italiana
Giubbonsky e’ un atipico esploratore musicale che alimenta le proprie canzoni attingendo alla sua infinita curiosità e libertà intellettuale. Mette insieme il meglio della tradizione ironica milanese di Jannacci e Gaber con lo spirito del canto sociale più impegnato; il tutto colorato di rock con punte di punk. Ne risulta uno spettacolo intenso e originale, dove la poesia si mischia alla rabbia lasciando spazio all’ironia e alla provocazione. Consigliato a chi non ama la banalità.
http://www.giubbonsky.it/
http://www.rockit.it/giubbonsky/album/testa-di-nicchia/22585
Claudio Palumbo inizia a girare per localacci, circoletti, centri sociali e teatri occupati latrando canzonette di allegra disperazione e scazzitrascendentali: lo-fi per vocazione e piglio punk, in bilico tra l’abrasivo e un malriuscito tentativo di melodia.
http://www.impattosonoro.it/2014/11/20/news/streaming-claudio-palumbo-tutti-ci-coglionammo-a-stento/
▼ dalle17.00
Campi aperti (Agricoltura biologica e mercati contadini) http://www.campiaperti.org/
▼ dalle 17.30
Làbimbi (Laboratorio di riciclo creativo)
▼dalle 19.30
Aperitivo con Làbiopizzeria (pizza a Km0)
▼dalle 20:30 (sala-portico)
Corso di balli tradizionali Bolognesi https://www.facebook.com/MorettinaCrew]
▼ dalle 21:00 (sala-entrata)
Claudio Palumbo -Live-
▼ dalle 22:30 (sala-entrata)
Giubbonsky -Live-
**dalle 17:30 alle 19:00
Sportello per il diritto all’abitare – ADL
Làbas occupato
Via Orfeo 46, Bologna quartiere Santo Stefano (antifascista)