Làbas, in collaborazione con Nosadella.due, propone un laboratorio di teatro gratuito con l’artista sudafricana Kyla Davis per un numero massimo di 30 partecipanti.
Per informazioni e iscrizioni inviare una mail a info@nosadelladue.com o chiamare il 393 5997695 oppure 3400548950.
13-14-15 gennaio 2014, Làbas occupato, via Orfeo 46
LABORATORIO ECO – TEATRALE
a cura di Kyla Davis
Dallo scorso novembre Kyla Davis è in residenza a Bologna (presso l’associazione Nosadella.due – Independent Residency for Public Art) per costruire insieme ai cittadini di tutto il territorio bolognese una discussione, un percorso, un’opera, uno spettacolo, che parli di noi e del nostro abitare il pianeta insieme ad altri. Noi in quanto bolognesi, in quanto sud africani, in quanto essere umani.
Noi umani siamo creature incredibili. Davvero lo siamo. Quando la natura ci mette davanti a un problema, noi lo risolviamo. Usiamo la nostra testa per muovere montagne e deviare fiumi. Per costruire macchine tanto elaborate e complesse da poter fare il lavoro al posto nostro. Per secoli non ci siamo mai fermati, non abbiamo mai smesso di cercare sempre il modo migliore per seminare, scavare, irrigare, coltivare, costruire, riscaldare, raffreddare, muovere. Siamo davvero prolifici!
Perchè facciamo tutto questo? Perchè siamo curiosi. Perchè ci interessa.
Perchè allora adesso la nostra brillante specie se ne sta ferma in pista a causa di un problema che sembra non riuscire a risolvere?
Il mondo ci mostra ogni giorno segni di un collasso economico e socio-ambientale incombente. Ci chiede di prestare maggiore attenzione, di trovare urgentemente un’altra strada. Ma noi ancora non lo facciamo. Ora, improvvisamente, tutto il nostro interesse, tutta la nostra curiosità, sembrano evaporati e ci troviamo imprigionati nella routine, impantanati in una disillusione che ci travolge.
Eppure sappiamo di conoscere la strada. La conosciamo da sempre.
È il primo passo quello più difficile.
Ma camminare è facile…Camminiamo!
Questo è il percorso che Kyla Davis ha proposto in questo periodo a Bologna e in tutta la provincia, e che ora vuole portare a Labas, invitando chiunque si senta in grado di affrontare una sfida e di mettersi in gioco in un breve cammino da fare in gruppo. Dopo Porretta, Sala Bolognese, Pieve di Cento, Pianoro, Castello di Serravalle e Imola, Kyla Davis porta al quartiere Santo Stefano grazie alla collaborazione con Làbas un laboratorio di tre giorni aperto a tutti, per età, ceto e professione, in cui tramite la pratica teatrale, il gioco, l’ascolto, la musica e l’immaginazione si affronti un’esperienza di consapevolezza del proprio territorio di appartenenza in stretta relazione a quello altrui.
Per la prima volta a Bologna, Kyla Davis parte dall’esperienza diretta di una città come Johannesburg, nata contestualmente allo sfruttamento dei giacimenti d’oro e diamanti del Transvaal, intervento che ha trasformato non solo regione, sottosuolo e condizioni climatiche, ma anche le relazioni tra classi sociali e che ha portato oggi ad una crisi ambientale e sociale che non può più essere ignorata (differenza tra ricchi e poveri, crescenti emergenze legate all’acqua dovute al sistema di drenaggio acido utilizzato nelle miniere). La città, con i suoi diversi contesti e le sue diverse comunità, sarà dunque il tema centrale del laboratorio: nata come terreno di opportunità – dice l’artista – dal desiderio congenito dell’essere umano di “far funzionare qualcosa”, di trovare soluzioni per vivere, di avere successo nella vita e nel lavoro, la città si trova oggi paradossalmente a dover fronteggiare gli esiti di tale processo. L’uomo però sa come affrontarlo. Basta diventarne consapevoli.
Il laboratorio si articola nei tre pomeriggi di lunedì 13, martedì 14 e mercoledì 15 gennaio 2014, dalle ore 16.00 alle ore 20.30.
Mercoledì 15 alle ore 20.30 l’esperienza verrà presentata al pubblico di Làbas durante l’apertura settimanale dello spazio.
I partecipanti più intraprendenti saranno inoltre invitati a prender parte alla performance finale To walk is easy. Just go! che si terrà in occasione di Arte Fiera venerdì 24 gennaio negli spazi del Senza Filtro.
Per informazioni inviare una mail a info@nosadelladue.com o chiamare il 393 5997695.
Kyla Davis è una regista, performer, teatrante e un’attivista socio-ecologica. Nata a Johannesburg, dove ha studiato alla National School of the Arts, Kyla si trasferisce a Londra dove si forma alla School of Physical Theatre sotto il maestro Ron East, formatosi alla scuola di Jaques Lecoq (mimo). Dopo aver lavorato come performer e ideatrice per otto anni in diverse compagnie internazionali oltre che a Londra, a Bath, in Austria, Grecia, e Malawi, Kyla rientra a Johannesburg nel 2007. Fonda l’organizzazione non profit Well Worn Theatre Company, per dar vita a nuovi spettacoli sui temi del “cambiamento climatico”, della “vita sostenibile”, della “giustizia sociale ed ecologica”, della “consapevolezza ambientale”. Come performer e creatrice, Kyla è recentemente apparsa in Planet B, una produzione co-ideata assieme al Fresco and Dark Laugh Theatre che è stata riconosciuta come pratica d’eccellenza di creating inspiring eco-theatre alla premiazione Out the Box/Handspring nel 2011. Come regista è responsabile di The Pollution Revolution, uno spettacolo formativo per bambini che dal 2010 ha fatto il giro di oltre 150 scuole in Gauteng. Nel 2010 è stata nominata tra le 100 donne del Mail & Guardian’s 100 Women e con la sua compagnia Well Worn tra le 100 selezionate del Mail & Guardian’s 200 Young People. Ha ricevuto nel 2010 il premio per il Teatro Arts and Culture Trust’s Impact. Lavora al progetto Theatre4Youth per ASSITEJ South Africa. www.wellworn.org.za
Nosadella.due – Independent Residency for Public Art nasce dalla volontà di mettere in relazione l’arte contemporanea e il contesto da cui trae origine e in cui si esprime, l’artista e il suo pubblico, il processo creativo e i meccanismi di produzione. Da questa vocazione nasce il suo posizionamento come residenza indipendente per l’arte pubblica. Collocata all’interno una casa privata in pieno centro storico a Bologna, la residenza per artisti e curatori internazionali Nosadella.due è un progetto unico nel suo genere, in città e sul territorio europeo, che coniuga la dimensione privata del processo creativo alla valenza pubblica della forma artistica. Operando all’interno del sistema dell’arte internazionale riconosciuto si propone come interlocutore italiano per lo scambio estero contribuendo alla mobilità e alla formazione professionale di artisti e curatori dell’ultima generazione. Fondata con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, la Provincia e il Comune di Bologna, il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, l’Accademia di Belle Arti di Bologna, ha sviluppato relazioni nazionali e internazionali identificandosi come primo programma di residenza per l’arte pubblica in Italia e attivando partnership con enti nazionali e internazionali pubblici e privati. (www.nosadelladue.com)