IL CONTRIBUTO DI MOUSTAPHA

Io mi chiamo Moustapha, ho 25 anni, vengo dal Senegal e sono arrivato in Italia nel 2019. Vivo a Bologna con la mia famiglia e sono uno studente.

L’emergenza causata dal coronavirus sta modificando gli stili di vita e i comportamenti abituali. La mia vita quotidiana in quarantena è difficile, perché si perdono le abitudini, si sovverte la gestione delle giornate e non si può uscire di casa se non per motivi di necessità. Trascorro molte ore al giorno a studiare in internet. La prima cosa da sapere è che le credenze causano sentimenti come la depressione. Non ho una vita. Vivere come in prigione danneggia il fisico. Stare in casa fa male, se non hai motivi non puoi uscire di casa.

*Illustrazione di Sofia Giampieretti